Assonometria cavaliera rapida di un parallelepipedo
Il parallelepipedo è disposto con le facce laterali parallele ai piani assonometrici e la sua base coincide con il piano assonometrico XY. Prima della rappresentazione assonometrica, sono state fatte del solido le proiezioni ortogonali insieme agli assi assonometrici. Come si può vedere nel disegno, se si includono nelle proiezioni ortogonali anche i tre assi, si può far coincidere l'asse X del sistema assonometrico con la LT, mentre gli assi Y e Z sono disposti perpendicolarmente alla LT e rispettivamente il primo coincidente con PO e il secondo con PV. Dalle proiezioni ortogonali si possono ricavare le coordinate dei vertici di base del parallelepipedo ed anche la sua altezza, le cui misure si devono riportare sugli assi assonometrici. Trattandosi di assonometria cavaliera rapida, le misure vengono riportate senza alcuna riduzione sugli assi X e Z, mentre sull'asse Y esse vengono dimezzate. Nel caso del disegno riprodotto a fianco, si è deciso di incrementare del doppio tutte le misure e pertanto vanno raddoppiate le misure delle coordinate da riportare su X e Z, mentre rimangono invariate le coordinate da riportare sull'asse Y. Per maggior praticità, le coordinate rispetto a Z vanno riportate direttamente come altezze sulle verticali tracciate da uno o più punti della base. Scarica il file .ggb (geogebra) se intendi seguire tutta le sequenza di costruzione del disegno.