Composizione modulare su modulo quadrato
Una struttura modulare è una particolare costruzione geometrica che graficamente si configura come una griglia che suddivide lo spazio bidimensionale o a tre dimensioni in unità costanti che si ripetono con criteri di serialità. Una griglia modulare viene spesso ottenuta a partire dalla ripetizione seriale delle figure geometriche del piano più semplici, come il quadrato, il triangolo equilatero, l'esagono, etc. Dopo aver definito una griglia di questo tipo, bisogna definire l'unità modulare, ovvero la forma che dovrà essere inserita nelle maglie della struttura per creare la composizione modulare. In parole semplici, si tratta di collocare all'interno di ciascuno spazio della struttura modulare una particolare figura geometrica, che può essere anche essa ricavata attraverso una costruzione rigorosa, dalla cui ripetizione all'interno della struttura nascerà la composizione modulare cercata. Nel caso del disegno riprodotto a fianco, ho utilizzato una struttura a maglie quadrate, al cui interno ho inserito un modulo particolare che ho ricavato attraverso una costruzione geometrica a partire dal quadrato. Gli effetti derivanti dalla composizione del modulo che si ripete all'interno della struttura possono variare anche in base al modo in cui lo stesso modulo viene composto nella griglia: ad esempio nella composizione a fianco l'unità modulare viene inserita con rotazioni alternate di 90 gradi del modulo, in modo da creare un effetto di maggiore complessità nella composizione. Ho inoltre fatto in modo, nel disegno dell'unità modulare, di creare delle “legature”, ovvero degli elementi geometrici di richiamo tra un modulo e quelli ad esso adiacenti, in modo da creare un effetto di fusione maggiore nella composizione modulare. Bisogna sempre tenere in considerazione che l'effetto finale di una composizione modulare non dipende solo dal disegno del singolo modulo, che rimane comunque un fattore importante, ma anche dal modo in cui la singola unità modulare si inserisce all'interno della struttura; pertanto la creazione di una nuova struttura modulare ammette sempre diverse possibili soluzioni, il cui effetto spesso non è previsto in anticipo, ma va sperimentato durante l'esame delle varie combinazioni. Credo proprio che le composizioni modulari siano da apprezzare soprattutto perché derivano da una ricerca, da una sperimentazione aperta, da uno studio che tende sempre alla scoperta di nuove ed interessanti soluzioni. Come si può constatare riflettendo su questo, le strutture modulari sono in un certo senso non soltanto delle pure costruzioni geometriche, ma anche procedimenti creativi, e dimostrano che a volte la geometria può trasformarsi in arte e ricerca estetica. Puoi scaricare il file .pdf se intendi seguire tutta la sequenza della costruzione, dall'inizio alla fine del disegno.