Proiezioni ortogonali con ombre di un triangolo
L'esercizio qui proposto (vedi disegno a fianco) riguarda le proiezioni ortogonali con ricerca delle ombre di un triangolo isoscele appartenente ad un piano verticale parallelo al PV. Questa esercitazione è molto simile a quella già svolta precedentemente in questa stessa sezione, riguardante anche essa la rappresentazione in proiezioni ortogonali di un triangolo con ombre, ma in questo caso il triangolo rappresentato nel disegno accanto è sospeso e non ha la base poggiante sul PO. Pertanto in questo caso le ombre dei vertici della base Ao e Bo sul PO non coincidono con le prime proiezioni degli stessi. Anche in questo caso, come nel precedente, dopo aver definito le proiezioni r′ e r″ del raggio luminoso, sono state individuate con il metodo già visto le ombre di ogni singolo vertice del triangolo, proiettate sia sul PO che sul PV. Sono stati quindi collegati i punti relativi alle ombre dei vertici sullo stesso piano (Ao con Bo e Co; Av con Bv e Cv) per ottenere le ombre del triangolo proiettate sia sul PO che sul PV. Si noti che l'ombra del triangolo sul PV è rimasta identica alla forma oggettiva del triangolo perché esso appartiene ad un piano parallelo al PV (proiettante). Come già visto nel caso precedente (come del resto spesso avviene quando una figura geometrica o un solido sono abbastanza vicini ad ambedue i piani principali di proiezione), l'ombra definitiva sul primo diedro dei piani principali è spezzata ed è composta dalla pozione d'ombra sul PO (sotto la LT) e dalla pozione d'ombra sul PV (sopra la LT), i cui contorni di esse si incontrano esattamente sulla LT. Puoi scaricare il file .ggb se intendi seguire tutte le fasi in progressione di svolgimento del disegno.