Proiezioni ortogonali di un piano generico
Un piano, qualsiasi sia la sua posizione in rapporto ai tre piani principali di proiezione, può essere rappresentato in proiezione ortogonale mediante le rette di intersezione che esso forma con i tre piani di proiezione principali. Tali rette di intersezione, analogamente a quanto avviene nel caso delle proiezioni ortogonali della retta, vengono denominate “tracce” e contrassegnate dalla lettera minuscola “t” seguita dall'apice ordinale e dal nome del piano di cui costituisce una traccia: ad esempio, nel caso del disegno a fianco, le tracce del piano sono t′α, t″α, t′′′α, rispettivamente nei piani principali orizzontale, verticale e laterale. Disegnate le prime due tracce (vedi disegno), ovvero le rette di intersezione t′α e t″α, la terza traccia di α si determina semplicemente collegando i punti A″ e B′′′, che rappresentano rispettivamente le intersezioni della seconda e della prima traccia del piano α con PL. Si tenga sempre presente che è sufficiente rappresentare due delle tre tracce del piano per definirne univocamente la posizione in rapporto ai tre piani principali di proiezione; la terza traccia si ricava sempre dalle prime due (non necessariamente la prima e la seconda). Se intendi seguire tutta la sequenza di costruzione, dall'inizio alla fine del disegno, puoi scaricare il file .pdf.